Quando ero piccolo guardavo affascinato mio padre armeggiare con un microscopio monoculare. Non ricordo esattamente ma aveva due oculari intercambiabili e un numero piuttosto limitato di ingrandimenti, presumibilmente circa 100x massimi. Ma erano abbastanza per farmi scoprire un mondo fino allora sconosciuto. Presi ad osservare di tutto: dal capello ai puntini tipografici delle stampe in offset; chi se lo immaginava che le fotografie delle riviste erano fatte di tanti puntini colorati?
Poi ali di mosche, buccia della frutta, cristalli di vino, di sale.. ma niente di ‘vivo’ perché gli ingrandimenti non erano abbastanza per vedere la maggior parte dei microorganismi.
Insomma mi è rimasta la voglia di provare un microscopio ottico più ‘performante’ ma il prezzo è sempre stato proibitivo per un semplice capriccio e non volevo acquistare un balocco.
Di recente sono capitato in un mercatino dell’usato dove ho trovato un ‘Bresser’ monoculare per una cifra molto ragionevole. Non di recentissima costruzione ma provvisto pure di telecamerina a bassa risoluzione da collegare al pc.
Cosa interessante, con la telecamerina posso registrare dei filmatini in tempo reale o ‘time lapse’ per osservare l’evoluzione dei miei campioni in esame.
Per fare le prime osservazioni mi sono procurato dell’acqua stagnante da un fiume, e subito ho potuto vedere una quantità impressionante di piccoli organismi viventi in una piccola goccia di liquido. Ho subito pensato che in quel fiume ci facevamo anche il bagno e molti di questi esserini li avevo pure bevuti insieme a un po di quell’acqua.
Dopo qualche tempo però, la flora batterica del mio piccolo acquario è diminuita in modo drastico e sono sopravvissuti solo pochi esemplari.