Docenza

Negli anni ho tenuto corsi di formazione per aziende, scuole e banche, tra cui la Banca di S. Miniato. I tipi di corsi effettuati vertevano dalla prima alfabetizzazione e uso del personal computer a corsi specifici su applicativi della famiglia Microsoft Office.
Punto di convergenza di questi corsi, l’utilizzo efficiente della grande risorsa che rimane Internet.

Educazione creativa

Per la docenza mi ispiro al grande Pedagogo giapponese Tsunesaburo Makiguchi, che elaborò la teoria del valore. Maestro elementare egli riuscì a conciliare la sua passione per l’insegnamento con la dottrina Buddhista da lui praticata.

Makiguchi sviluppò una proposta educativa basata sull’idea che la felicità fosse lo scopo principale dell’educazione; questo pensiero però era in forte contrasto con l’autoritarismo scolastico giapponese dell’epoca. Egli cercò di elaborare una filosofia di vita ed un’educazione che permettessero alle persone di essere felici e di sviluppare pienamente le potenzialità di ognuno.

Makiguchi sviluppò una sua teoria detta “Teoria del Valore”, attraverso la quale voleva trovare un criterio per definire il concetto stesso di valore e trovò tre paramentri fondamentali in ordine di importanza:
BENE
GUADAGNO
BELLEZZA
Egli sostituì con guadagno il concetto di verità di Kant, sostenendo che la verità (così come intesa intellettualmente) non ha valore assoluto, ma è relativa al contesto culturale e temporale. Si pose una domanda fondamentale : “quel’è la cosa più importante per un essere umano?”, dedusse che la cosa più importante fosse la felicità, di conseguenza il bene. Il terzo paramento individuato fu la bellezza, caratteristica che tutti gli esseri umani apprezzano.

Makiguchi si adoperò tutta la vita per plasmare verso il bene le menti dei suoi allievi; riteneva molto importante stimolare nei giovani il desiderio di imparare, non costringere, nè inculcare nozioni con la forza ma favorire la creatività personale, mettendo sempre in relazione il sapere con la vita quotidiana.